AZIENDA
La storia della nostra Azienda inizia al principio del '900, quando nasce il nostro patriarca, Angelo Camerin, a Ormelle, un piccolo comune del Trevigiano a ridosso del fiume Piave. Angelo cresce in una tradizionale e numerosa famiglia contadina, strettamente legata alla propria terra e alla passione per il proprio lavoro: per questo motivo decide quini nel 1964 di rilevare la cantina di proprietà dei Giacomini, presso i quali era affittuario e cantiniere, avviando così quella che sarà l'attività di famiglia.
Sposatosi con Amelia, Angelo tramanda la passione per le viti e il vini al figlio Guido, che si unisce dal 1955 alla gestione dell'azienda, dedicandosi in particolar modo alla cura dei campi.
Anche ai figli di Guido, Gianni e Fabio, vengono tramandati l'amore per la terra e per la coltivazione della vite. Conclusi gli studi, i due fratelli danno un nuovo impulso all'azienda, acquisendo nuovi terreni e ristrutturando la casa colonica, che da ora in avanti sarà la sede dell'attività.
A partire dagli anni '90 anche Laura e Lina si sono affiancate ai mariti nella conduzione aziendale, alle quali successivamente si uniscono le figlie di Laura, Giorgia e Giulia.
Nel 2000, con l'ultima ristrutturazione, la cantina viene ampliata per far fronte alla crescita produttiva dell'azienda.
Il nome dell'Azienda deriva dagli ampi porticati annessi alle vecchie case coloniche, chiamati appunto Barchesse, impiegati per riporre gli attrezzi per il lavoro nei campi.
L'azienda si sviluppa tra due comuni: quello di Ormelle, nel quale si trova la sede aziendale e parte dei vigneti più giovani piantati a spalliera, e in quello di San Polo di Piave, dove sono presenti parte dei vigneti storici, come la Bellussera. La vicinanza dei vigneti alla sede è per noi fondamentale: ciò permette infatti la pigiatura e la lavorazione delle uve in tempi molto brevi da quando viene vendemmiata, garantendo da subito una qualità finale del vino migliore.
Sposatosi con Amelia, Angelo tramanda la passione per le viti e il vini al figlio Guido, che si unisce dal 1955 alla gestione dell'azienda, dedicandosi in particolar modo alla cura dei campi.
Anche ai figli di Guido, Gianni e Fabio, vengono tramandati l'amore per la terra e per la coltivazione della vite. Conclusi gli studi, i due fratelli danno un nuovo impulso all'azienda, acquisendo nuovi terreni e ristrutturando la casa colonica, che da ora in avanti sarà la sede dell'attività.
A partire dagli anni '90 anche Laura e Lina si sono affiancate ai mariti nella conduzione aziendale, alle quali successivamente si uniscono le figlie di Laura, Giorgia e Giulia.
Nel 2000, con l'ultima ristrutturazione, la cantina viene ampliata per far fronte alla crescita produttiva dell'azienda.
Il nome dell'Azienda deriva dagli ampi porticati annessi alle vecchie case coloniche, chiamati appunto Barchesse, impiegati per riporre gli attrezzi per il lavoro nei campi.
L'azienda si sviluppa tra due comuni: quello di Ormelle, nel quale si trova la sede aziendale e parte dei vigneti più giovani piantati a spalliera, e in quello di San Polo di Piave, dove sono presenti parte dei vigneti storici, come la Bellussera. La vicinanza dei vigneti alla sede è per noi fondamentale: ciò permette infatti la pigiatura e la lavorazione delle uve in tempi molto brevi da quando viene vendemmiata, garantendo da subito una qualità finale del vino migliore.